LA NOSTRA STORIA
LA VELA NEL SANGUE
La grande emozione per lo skipper è entrare con la barca a vela nella baia
di Santa Manza come in un fiordo norvegese.
Versione mediterranea, però. In
particolare sotto le scogliere di Capo Bianco il calcare candido riflette
sfumature smeraldine e turchesi. Pennellate di cielo, di mare, di calanques da
capolavoro impressionista. Poco più in fondo ecco la spiaggia di Balistra,
striscia di sabbia fine su cui sfocia l'omonimo fiume che forma uno stagno. Si
passeggia a piedi nudi tra acque salmastre e dolci, agitate e calme. La barca è all'ancora poco distante. Diventare uno skipper.
Quasi sospeso, barca a vela compresa tanto la superficie è un cristallo.
Attende e rassicura come una casa a cui tornare e si sposta con tutto quello
che occorre. Dal costume si passa all'abito da sera in un attimo e i capelli li
asciuga il maestrale.
Al tramonto si sente un tintinnio di brindisi tra gli
equipaggi delle varie imbarcazioni alla fonda, ciascuna con il suo aperitivo di
nazionalità diversa. Poi nella baia scende un silenzio surreale e si accendono
le stelle.
Chi temeva la claustrofobia da barca inizia a ricredersi. "Nemmeno
il vento di bolina stimola il mal di mare" dice Franca skipper, trascinata in questa
avventura dal marito e dai figli. Il giorno dopo si risveglia quando il
comandante ha già levato l'ancora ed è in navigazione verso la baia di Santa
Giulia. Il riposo di ciascuno è sacro e il bagno in cabina rende tutto più
facile. I mattinieri si tuffano in mare appena aprono gli occhi. Ognuno fa
colazione quando ne ha voglia.
I bambini in genere dormono fino a tardi e non
c'è bisogno di svegliarli per portarli in spiaggia. Quella di Santa Giulia è
una delle più frequentate anche da terra perché sta a soli 8 chilometri da
Porto Vecchio. Si spalanca davanti agli occhi come un poster: al centro gli
ombrelloni in palme dell'Hotel Moby Dick, ben nascosto dalle piante, che le
danno un tocco esotico, sulla sinistra enormi massi in granito modellati dal
vento che ricordano le Seychelles, attorno ai quali si può improvvisare un pic
nic sulla sabbia fine e bianchissima da raggiungere con il tender, sulla destra
localini pieds dans l'eau.
Tra schiere di bagnanti perlopiù giovani e sportivi
sfilano il semplice Barplage, per una pizza o
un'insalata, il Les trois 2, di design, aperto anche per cena e specializzato
nel pesce fresco, il romantico U Santa Marina, con piscina e alberi in
terrazza, dove si organizzano serate e a base di aragosta.